Skip to main content
News

Ma quanto costano i cinque stelle alla città? Sono il partito anti-Pesaro

By 25 Settembre 2018Maggio 5th, 2019No Comments

«Il Movimento 5 Stelle al governo in pochi mesi ha tolto lavoro, fondi e investimenti per Pesaro. All’opposizione avevano votato contro la legge speciale per le celebrazioni rossiniane, ora hanno cancellato i fondi per le periferie, rischiano di bloccare i lavori per l’autostrada, hanno messo in discussione i lavori di realizzazione della nuova questura finanziati con fondi statali e, non paghi, vorrebbero anche bloccare la realizzazione del nuovo ospedale. Tradotto: tantissimi posti di lavoro e milioni di euro di investimenti a rischio o addirittura in fumo», afferma la segretaria comunale del Pd di Pesaro Francesca Fraternali.

«Questo sono i cinque stelle: il partito dell’immobilismo, un partito contro le imprese che creano lavoro per i giovani delle nostre comunità, un partito che non vuole far crescere Pesaro. L’attacco alla Renco dimostra ancora una volta come i pentastellati mettano sempre in discussione tutto, a discapito prima di tutto del lavoro: la Renco porta il nome di Pesaro nel mondo, è un’eccellenza del territorio, con centinaia di dipendenti, molti di loro neolaureati, questo è indiscutibile.

Attaccarla significa non tutelare gli interessi di chi lavora, crea e produce per le nostre comunità», continua Fraternali. «I nostri Amministratori lavorano per portare investimenti e servizi nella nostra città e nelle Marche e il Movimento – a livello locale, regionale e nazionale – cosa fa? Lavora contro, fa ricorsi, il tutto sempre “in nome del benessere dei cittadini”. Usa la burocrazia per rallentare tutto, proprio quella burocrazia che, ora che sono al Governo del Paese, dovrebbero snellire. Non vogliamo più slogan da campagna elettorale, vogliamo i fatti: lavori di Società Autostrade, fondi del bando delle periferie già aggiudicati, nuovo ospedale e molto altro.

Chi governa il paese ha il dovere di migliorare la collettività, partendo anche dalle città», conclude il segretario comunale democratico.