Il Comune di Pesaro conferma l’adesione alla Rete RE.A.DY su grande spinta del gruppo di maggioranza a guida democratica, da sempre in prima linea contro ogni tipo e forma di discriminazione.
Oggi una bella notizia di conferma da parte della Giunta comunale e del Sindaco, con l’approvazione della Delibera per l’adesione alla Rete RE.A.DY (Rete delle Pubbliche Amministrazioni per l’Antidiscriminazione). Nell’ambito delle proprie competenze istituzionali in materia di promozione delle pari opportunità e di contrasto alle discriminazioni, il Comune di Pesaro aderirà alla Rete RE.A.DY, autorizzando la sottoscrizione della relativa Carta d’Intenti e promuovendo iniziative di studio e di approfondimento su queste importanti tematiche.
L’amministrazione comunale pesarese è attiva già da tempo sul tema del contrasto alle discriminazioni di genere: questa direzione è confermata anche da una particolare attenzione alle tematiche suddette, esercitata attraverso l’operato delle commissione Pari Opportunità e Donne Elette che presiedo, in qualità di consigliera comunale. Un’adesione che in questo clima di emergenza sanitaria da Covid-19, dove in alcuni casi l’isolamento forzato può estremizzare la discriminazione di genere a molti livelli, diviene ancora più importante perché sottolinea la necessità, da parte delle istituzioni, di vigilare su questi temi.
L’azione delle Pubbliche Amministrazioni è infatti fondamentale per promuovere sul piano locale politiche che sappiano rispondere ai bisogni delle persone, contribuendo a migliorarne la qualità della vita e creando un clima sociale di rispetto e di confronto libero da pregiudizi.
L’approvazione della delibera odierna fa fede alla volontà espressa dal Consiglio comunale il 22 giugno scorso, impegnando il Sindaco e la Giunta alla lotta contro la violenza e la discriminazione omotransfobica, e a realizzare azioni di informazione e sensibilizzazione sulla tematica relativa al contrasto alle discriminazioni multiple, rivolte a tutta la popolazione, al personale impegnato in campo educativo, scolastico, socio-assistenziale e sanitario. Sarà questo un impegno per dare avvio ad un’ampia concertazione ed ottimizzazione delle risorse.
Il Partito Democratico, di cui sono Vice Capogruppo, con la sottoscrizione di questa mozione, si è reso compartecipe di tutte le azioni che andranno nella direzione dell’eliminazione di ogni forma di discriminazione di genere e orientamento sessuale.
Anna Maria Mattioli
Vice Capogruppo PD